Bullismo e Cyberbullismo: verso un nuovo Patto sociale

Ne parliamo insieme, ne parliamo ancora: bullismo e cyberbullismo, una minaccia crescente. Dopo l’intervento del Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri Chiabrera (sotto il profilo giuridico penalistico), della Preside Edda Bellini (per le dinamiche socio-pedagogiche) e del dott. Ettore Guarnaccia (in relazione alle insidie della “Rete”), affrontiamo il problema in chiave psicologica e prassica. Argini educativi, margini mobili di prevenzione integrata: famiglia, scuola e stakeholder alleati nella "social catena" che converte il gesto violento in cura, in intervento diretto l’attendismo sociale, ma abbiamo bisogno della vostra partecipazione contro il rischio di insularismo educativo e di tautologica condanna dell’ovvio. Abbiamo tutti delle colpe, inutile negarlo: la non esemplarità del vissuto quotidiano, l’abdicazione della famiglia a modelli nichilistici, la devoluzione dei processi formativi a “babysitter elettronici e gratuiti” (i dispositivi digitali), la superfetazione del tecnicismo e della burocrazia a discapito della dimensione autentica della scuola. 

È davvero troppo tardi? Sarebbe più facile affermarlo e demandare all’alibi dell’impossibilità la ricerca della “via-veritas”. Noi crediamo piuttosto che sia il tempo dell’azione, del rigore della coscienza dopo il torpore della pedagogia della “scala di cristallo”: ci prepariamo alla “fatica” dell’azione educativa per trarre fuori (“educĕre”) il talento di anime inzavorrate dal disagio.

Sabato, 10 maggio, al Plesso “Papa Luciani” 9:30-11:30, incontreremo la Dottoressa Teris Breschigliaro, iscritta all’Albo degli Psicologi e specializzata in Psicoterapia Sistemico-Relazionale, componente del nostro Tavolo permanente di prevenzione del Bullismo: un contributo di elevatissimo rango professionale per allestire protocolli di intervento de-istituzionalizzati e trasferibili nei contesti di vita reale. La tematica sarà affrontata con approccio dinamico e interattivo per ricostruire una matrice operativa di continuità tra famiglia, scuola e territorio.

Siamo tutti convocati, chiamati per nome senza possibilità di delega, perché abbiamo bisogno di siglare un nuovo patto sociale di corresponsabilità educativa.

Vi aspettiamo

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Ilaria Di Leva